Nuovo GS2001 L'Argine Vs Cittadella Cubs

Al PalaBaracca di Vicenza arriva il Cittadella Cubs per affrontare L’ARGINE BASKET 2001
È la prima di ritorno e L’ARGINE è intenzionata a vendicare la bruciante sconfitta dell’andata. Nonostante i propositi, la partenza dei verdi locali è piuttosto soft, con i vicentini che si preoccupano soprattutto di tener lontano dal proprio canestro I TEMIBILI avversari.
Cittadella, per contro, mette in campo qualche centimetro in più sotto le plance, ed una capacità di infilare la difesa avversaria in 1c1 che, alla lunga, si dimostrerà fondamentale.
Ne nasce un primo quarto con gli ospiti a condurre spesso la gara, tranne verso la metà del periodo quando i berici riescono a portarsi sul 14 pari grazie ad alcune palle rubate e conseguenti contropiede.
E’ solo un’illusione. Cittadella, trascinata dal suo realizzatore principe piazza un 10 a 1 che annichilisce Ferrari e compagni e permette ai suoi di chiudere il quarto sopra di nove(15 a 24).
Anche il secondo quarto segue la traccia del primo. Pur meno distratti in difesa, i ragazzi dell’ARGINE, sembrano far a gara per fallire anche le conclusioni a canestro più elementari. La cosa ovviamente non entusiasma coach Guderzo che durante un time out richiama all’ordine i suoi pretendendo quella concentrazione fino ad ora vista solo a tratti.
La reazione biancoverde non si fa attendere, e con un parziale di 18 a 13 Vicenza arriva a metà gara a contatto degli avversari (33 a 37).
Il trend sembra quello giusto. Tornati sul parquet i 12 dell’ARGINE continuano a macinare bel gioco in attacco punendo con preciso cinismo ogni errore difensivo dei padovani.
I canestri di Professione, Ferrari e Bianchi rosicchiano vantaggio fino al + 1 (50 a 49) con cui le squadre si preparano a giocare gli ultimi 10 giri di lancetta.
Chi sperava in un finale in verde, però rimarrà deluso.
Dal 2° al 7° minuto, infatti, il “consueto” black out oscura la via del canestro all’ARGINE, concedendo a Cittadella una autostrada per piazzare il parziale di 7 a 19 che taglia le gambe alle speranze di vittoria dei vicentini (57 a 66 il finale).
Le riflessioni di fine gara sono le solite: quali sono gli U17 dell’ARGINE? Sono quella squadra che combatte su ogni palla, piazzando rapidissimi contropiede e che gioca con ordine per trovare la migliore soluzione per far canestro, oppure quel gruppo al quale a tratti tremano le gambe e si intestardisce in soluzioni forzate e senza senso?
E’ su queste domande che coach Guderzo e i suoi collaboratori lavorano di settimana in settimana nel tentativo di dare un’identità chiara a questo gruppo.
Prossima gara domenica 2 febbraio a S. Vendemiano, squadra di alta classifica con notevoli individualità.

di arginebasket