Vicenza Basket Giovane Vs Nuovo GS2001 L'Argine

2^o Arbitro: Bonotto Fabio di Vazzola (TV)

Derby doveva essere e derby (vero) è stato!
La stracittadina U17 elite tra VBG e L'ARGINE probabilmente non ha entusiasmato i "puristi" del bel basket ma, senza ombra di dubbio, ha saputo appassionare e coinvolgere fino all'ultimo secondo di gioco i numerosi spettatori presenti al PalaLaghetto.
L'ARGINE sbarca in via dei Laghi conscia di dover affrontare una delle sfide piu' difficili del campionato. I cugini biancorossi sono squadra attrezzata fisicamente e tecnicamente, ed il primato in classifica ne è la palese conseguenza.
I biancoverdi, al contrario, non abbondano certo in centimetri ma hanno dalla loro l'entusiasmo, che è anche eredità delle ottime esibizioni degli ultimi weekend.
Prima del match coach Guderzo carica a puntino i suoi, e proprio questa "molla" contribuisce a segnare la partenza sprint dell'ARGINE, che sorprende i compassati giocatori del VBG con uno 0 a 7 frutto di difesa intensa e palle rubate.
Beggiato, coach di casa, ovviamente non ci sta ed anticipa la carta Idiaru, suo sesto uomo di lusso, capace di giocate geniali e rapidissime che spesso paiono di degne di altra categoria.
La mossa biancorossa, è azzeccata. Il ritmo della manovra VBG si alza e permette ai padroni di casa di rimontare e chiudere il periodo avanti di 3 (14 a 11).
Il controbreak non scompone più di tanto la pattuglia biancoverde: ogni giocatore chiamato in campo dimostra di esserci sia mentalmente che fisicamente. I ragazzi dell'ARGINE si buttano su ogni pallone sporcando tutte le linee di passaggio avversarie, costringendo così il VBG a soluzioni affrettate o forzate.
Dalle molte palle recuperate nascono diversi contropiede per Ferrari e compagni, che riescono ad arrivare all'intervallo lungo sopra di 2 punti (25 a 27), sorprendendo non poco chi, in tribuna, si aspettava un altro tipo di partita.
Il terzo periodo è da cardiopalma, i biancorossi di casa riescono solo a tratti a far valere la loro maggior fisicità, e lo stesso Idiaru appare frastornato dall'aggressività dei difensori in casacca verde.
Ne esce una partita tiratissima, avara di canestri ma non di emozioni, che si presenta al nastro degli ultimi 10 minuti con le due contendenti ancora sullo stesso piano (36 a 35).
Nel periodo conclusivo, falli e stanchezza offuscano la brillantezza dell'ARGINE. I ragazzi di coach Beggiato sembrano poterne approfittare: un paio di rimbalzi rubati in attacco e alcuni fulminei contropiede portano il VBG al massimo vantaggio (+9) a 3 minuti e 20 dal termine.
Sembra la definitiva resa degli ospiti, ma non è così!
"San" Casarotto inventa due incredibili triple che riportano l'ARGINE a - 3 e spengono sul nascere gli entusiasmi dei biancorossi di casa.
la partita ritorna in bilico, VBG è avanti, ma L'ARGINE è li, pronta a sfruttare ogni incertezza dei cugini per regalarsi una vittoria che avrebbe dell'incredibile.
Come spesso accade in questi casi, gli episodi contribuiscono in maniera decisiva a decidere il match. Il quinto fallo fischiato a Ferrari, ed un paio di scelte poco lucide in attacco, regalano al VBG la possibilità di piazzare l'allungo decisivo, concedendo pure al "folletto" Idiaru di deliziare il pubblico con alcune delle sue giocate che sembrano liberarlo dalla frustrazione per essere stato imbrigliato nella rete difensiva biancoverde per quasi tutta la gara.
Finisce con un (eccessivo) + 9 per il VBG (57 a 48), che lascia comunque all'ARGINE una sensazione di enorme soddisfazione per aver saputo tenere testa per tutti i 40 minuti di gioco ai fortissimi amici in biancorosso.
Sabato prossimo l'ARGINE torna al PalaBaracca (ore 17.30) per sfidare i veneziani del Giants Marghera.

di arginebasket