Charly Merano Vs Nuovo GS2001 L'Argine

1^o Arbitro: Muraro di Bolzano

Più 3 dopo un over time all’andata per L’ARGINE, più 3 dopo un over time al ritorno per Charly.
Merano restituisce (senza interessi) a Vicenza lo “sgarbo” subito all’andata aggiudicandosi così la quinta di ritorno del campionato U15 Elite Veneto.
A leggerlo nel punteggio, il match sembra la fedele fotocopia della gara d’andata ma, in realtà, rispetto alla partita giocata in novembre, per circa 35 minuti i biancoverdi sono riusciti a mettere in grossa difficoltà i padroni di casa, disputando una partita equilibrata e punendo con incredibile regolarità ogni incertezza o debolezza degli arancioni di casa.
Per 35 minuti....... poi, Merano, trovatasi di fronte al baratro, ha saputo mettere in campo quel carattere e quella energia che i ragazzi dell’ARGINE non hanno saputo contrastare ricadendo in errori purtroppo già visti.
La cronaca.
L’avvio di partita è confortante per Frigo e soci, che dimostrano di aver smaltito bene le ore di viaggio, correndo alla pari degli atletici avversari.
Anche le scelte offensive sono oculate: gli esterni vicentini sono bravi a servire i lunghi, i quali, a loro volta, trasformano spesso in canestri gli “omaggi” dei compagni.
Merano è in difficoltà, e finisce il primo quarto sotto di 5 punti (11 a 16), svantaggio che aumenta nel corso del secondo quarto nonostante il Charly tenti anche la via della difesa dispari per confondere le idee agli avversari.
Solo nel finale di frazione, qualche bella iniziativa di Lorenzi, permette a Merano di ridurre il gap ed andare a riposo sul -4 (30 a 34).
Il margine non è ampio, ma la vena del reparto lunghi DELL’ARGINE infonde estrema fiducia circa un esito positivo della gara.
De Visini è immarcabile sotto le plance e, assieme a lui, Meridio ed Imarhiagbe creano scompiglio nell’area arancione segnando e recuperando molti rimbalzi offensivi.
Il piano partita vicentino è seguito alla perfezione dai ragazzi in campo, e questo provoca il +11 (40 a 51) con cui si arriva all’ultimo tempo di gioco.
Le prime avvisaglie di “crisi” biancoverde, giungono sotto forma di forzature e malintesi difensivi, che consentono ai bravi giocatori di casa di recuperare alcuni importanti palloni e di accorciare pericolosamente il divario.
Nel giro di 2 minuti la partita è riaperta. Merano si chiude in area ed impedisce, con le buone o con le cattive, canestri facili da sotto.
Per contro, la difesa dell’ARGINE si fa trovare in un paio di occasioni distratta e ciò consente il definitivo pareggio degli altoatesini (65 pari al termine dei regolamentari).
Si va quindi al supplementare, nel quale i biancoverdi iniziano meglio portandosi sul +3, ma lo sprint non basta a frenare l’inerzia della gara che oramai è tutta del Merano che suggella la rimonta con un parziale di 6 a 3 per il 71 a 68 finale.
Peccato!
Peccato sia perchè per L’ARGINE sarebbe stata un vittoria importante, che poteva ancora dare qualche speranza di essere tra le prime 8 del campionato, ma soprattutto perchè la sensazione di aver gettato alle ortiche, in pochi minut,i una partita ben giocata per 35, rimane altissima.
Nel prossimo turno, in programma domenica 2 marzo, i biancoverdi riceveranno al PalaBaracca la vicecapolista Valpolicella.

di arginebasket