Pallacanestro Arcella Vs Nuovo GS2001 L'Argine

Altra prova di maturità dell'ARGINE. Arcella superata e seconda vittoria di fila.

Altra prova di maturità dei terribili ragazzi di Malfatti e Bettio i quali, pur privi di Rossi in panca per onor di firma, nella sesta giornata della SERIE D veneta superano a domicilio i padovani dell’Arcella con il risultato di 60 a 50.
Partenza soporifera per i green che, all’avvio, si lasciano incantare dai neri di casa tanto che dopo pochi minuti il tabellone del PalaBarion segna già un +6 per Arcella.
Malfatti prova a rimescolare le carte, ma la squadra berica non si accende ancora, e dopo un lievissimo sussulto a metà del primo set, torna sotto di 7 per il 15 a 8 con cui si chiudono i primi 10 minuti di gioco.
E’ soprattutto in attacco che i verdi faticano a trovare il bandolo della matassa, in quanto spesso le azioni offensive sono contro difesa schierata e, cosi’, la via del canestro risulta intasata come la tangenziale all’ora di punta.
Anche nella seconda frazione la musica cambia di poco, e se in difesa, tutto sommato, L’ARGINE strappa la sufficienza, è sotto le plance dei padroni di casa che le cose si fanno tremendamente complicate per Marchetti e compagni.
Sono un sempre piu’ convincente Faggionato, e un positivo Zacchini a tenere a galla la barca biancoverde nei primi 20 minuti di gara, ma il loro sforzo non serve ad evitare che al te’ di metà partita si vada con Arcella sopra in doppia cifra (28 a 17).
Durante l’intervallo, sugli spalti, il pubblico di fede green è visibilmente preoccupato, perchè la sterilità dei loro beniamini mal si concilia con una speranza di rimonta nei due quarti che rimangono da giocare.
Ed invece i giovani dell’ARGINE partono nel terzo periodo con il turbo inserito, e con un parziale di 8 a 2 si rifanno sotto ai padovani, tanto da costringere il coach di casa Costantini, a fermare tutto per cercare di rimettere in linea di galleggiamento i suoi.
Ma il time out non basta!
L’ARGINE oramai ha cambiato passo, e con la difesa che sale ancora di tono, anche l’attacco ne beneficia sfruttando le numerose palle recuperate per lanciarsi in velocissimi contropiede con i vari Spasov, Faggionato e Mezzalira.
I soli Stanflin e Gobbo non bastano all’Arcella per forare la retroguardia biancoverde, anche perchè De Visini e Marchetti sono baluardi affidabilissimi alla difesa del ferro degli ospiti.
Raggiunto con un cesto di Faggionato il 42 pari ad inizio quarto periodo, L’ARGINE mette la freccia e, da li in avanti, la partita vede in campo un solo protagonista, quello con le canotte colorate di verde e bianco. La sfida si chiude con la tripla di Stanflin che rende meno amaro il boccone per i suoi costretti comunque a capitolare con un rotondo 50 a 60 per L’ARGINE.
Ora per due sabati consecutivi i green saranno tra le mura amiche del PalaBaracca, dove incontreranno prima Vigodarzere e poi Mestrino.
Calcoli o pronostici meglio non farne: è invece assolutamente necessario che i giovanissimi in canotta verde continuino a lavorare seriamente e con applicazione come hanno fatto in questo primo mese e mezzo di stagione. I risultati sono evidenti!