Pallacanestro Fulgor Thiene Vs Nuovo GS2001 L'Argine

ARGINE corsara a Thiene!

Back to Back in quel del Patronato San Gaetano per la Prima Divisione del Nuovo Argine Basket, attesa dallo scontro playoff dalla forte Fulgor di Thiene, compagine che per più giornate ha guidato con autorevolezza il girone.
L’occasione è di quelle ghiotte: con una vittoria l’Argine potrebbe dare un segnale deciso al campionato, tenendosi salda al treno delle prime posizioni; una sconfitta, di contro, renderebbe la lotta ai piazzamenti utili alla seconda fase piuttosto complicata.
Meridio e Donà portano a loro seguito solamente 11 effettivi a causa della squalifica del jumper Teo Cunico, accomodatosi in tribuna a seguito dei propri compagni. Viene data fiducia a Capitan Passarin in regia, coadiuvato da Dave Stefani e dall’esperto trio Bernardotto, Santacroce e Saiani.
L’inizio, eufemisticamente parlando, non è dei migliori: evidentemente le fatiche del match di due giorni prima si fanno sentire; dopo 5 minuti i Green si ritrovano sotto di 9 punti (10-1), ed il canestro thienese sembra piccolo piccolo.
Serve una scossa che Meridio non attende a far arrivare, inserendo il sesto uomo Secco per un arrugginito Saiani, Pit Cambilargiu, cresciuto esponenzialmente nelle recenti uscite e Cesc Piazzetta. È proprio quest’ultimo che con una tripla rompe il ghiaccio e conferisce quell’argento vivo alla squadra tipico dei nuovi arrivati.
L’Argine mette la freccia per il sorpasso e chiude il primo quarto 12-17. Magia che dura poco però, Thiene è concentrata e motivata oltre misura, Binotto (fratello d’arte di Stefano della Serie D biancoverde) domina sotto le plance e Ghirardello sa farsi sempre trovare al posto giusto al momento giusto.
La fase offensiva ospite è carente e in buoni 8 minuti l’unico canestro dal campo arriva dal cioccolatino di Bernardotto per Jigsaw Milanello che lo scarta con stile in sottomano.
Manca un minuto alla pausa lunga, Thiene conduce 26-21 e finalmente si iscrive al match Saiani che con 7 punti in fila (penetrazione di forza, appoggio al ferro su assist del Capitano e tripla ignorante) riporta avanti i ragazzi dei Ferrovieri (26-28).
All’intervallo accade l’imponderabile: uno dei due anelli si spezza letteralmente e la partita si interrompe per una mezz’ora abbondante, nella quale lo staff dei padroni di casa procede con efficacia alla sostituzione.
Il sig. Salerno di Sarego dà il via libera per ripartire, le squadre si sono lapalissianamente raffreddate, tuttavia il ritmo non cala rispetto alla prima parte.
Anzi, l’Argine prova da subito ad allungare, Secco e Tovo, sempre più a proprio agio nei momenti caldi della partita, danno sicurezze in entrambe le metà campo, la visione di gioco di Piazzetta è uno spettacolo per il pubblico tutto, a prescindere dalla fazione di tifo.
L’ultima frazione inizia sul 34-41 ospite.
Rossi (altro fratello d’arte del super Bob, ex stella della D Green), riporta Thiene a contatto con una pennellata dall’angolo. Santacroce non ci sta e di nuovo Argine avanti col massimo vantaggio 40-49 a 7 minuti dalla fine.
Sembra il preludio ad una serata in discesa, ma così ovviamente non è, in quanto i padroni di casa, con l’ennesima fiammata delle loro, rientrano sino al meno 2 con palla in mano.
A quel punto, scocca l’ora di “Cindarella” De Marchi. Nel momento peggiore dei suoi, il professore del piede perno sale in cattedra e tiene una lezione accurata di finta sul centro, giravolta repentina sul fondo e semigancio mancino educatissimo; 8 punti in fila pesanti come un macigno.
Il flagello definitivo alla contesa lo mette Tech Bernardotto da tre punti, con annesso fallo tecnico per aver zittito un componente del pubblico avversario, reo di aver probabilmente esagerato con qualche epiteto.
Dulcis in fundo, una meritatissima menzione per il bi MVP in queste due partite in tre giorni, Luke Santacroce. Nell’arco di un match così difficile, il 10 biancoverde, con il mantello da “SantaClutch”, riesce ad essere dominante in difesa (15 carambole per lui) e spettacoloso in attacco, con triple e attacchi al canestro a ripetizione (21 sono i suoi finali).
Al 52-65 finale esplode la gioia dei ragazzi dei Ferrovieri per la sofferta vittoria ai danni di una ottima Fulgor Thiene.
Ora testa al match di mercoledì 09/03 al Palabaracca contro il Sovizzo di Cattin e del trio delle meraviglie Dalla Chiara, Nardi e Fracaro.
Forza Argine!