Nuovo GS2001 L'Argine Vs Gemini S.G.Lupatoto

L'argine soffre ma alla fine incassa i due punti!!

Se i veronesi del Gemini Basket non sono riusciti a far risultato a Vicenza, il NUOVO L’ARGINE deve ringraziare san Davide Marchetti da Altavilla il quale, con due magistrali giocate a pochi secondi dal gong, e’ riuscito a togliere le proverbiali castagne dal fuoco evitando che il PalaBaracca venisse violato per la terza volta consecutiva.
Eppure, anche questa sera, come già successo qualche settimana fa nel match casalingo contro il fanalino di coda Jolly Basket, Ruda e soci erano riusciti a partire molto bene, grazie alla precisione dalla distanza di Rigodanza, e alla imprevedibilità del baby Zaccaria, inserito a sorpresa dallo staff tecnico biancoverde nello starting five.
Con il passare dei minuti pero’, invece di allungare nel punteggio sfruttando il favorevole abbrivio iniziale, i ragazzi di Cecchin e Zaccaria si sono lentamente afflosciati su se stessi, proponendo solo a sprazzi quel bel basket corale che spesso hanno dimostrato di saper giocare e lasciando insolitamente spalancata la porta della difesa alle iniziative degli avversari.
Chiuso sopra 16 a 14 il primo quarto, dopo essere stati avanti a metà periodo anche di 9 (14 a 5), i green tentano di piazzare la spallata buona nei secondi 10 minuti di gara, e lo fanno alzando la difesa e migliorando la circolazione di palla per imbeccare i tiratori pronti a punire dalla lunga e media distanza.
Lo sforzo non è vano, e Vicenza va al riposo sopra di 12 illudendo i propri tifosi che il momento di “bambola” accusato nel periodo precedente è cosa oramai superata.
Purtroppo non è cosi.
L’ARGINE che rientra in campo nel terzo periodo è una squadra irriconoscibile.
Le gambe molli, le scarse idee in attacco e, come si diceva, una insolita pigrizia difensiva creano un mix micidiale che alimenta le speranze degli ospiti ai quali non par vero di poter usufruire di tanta grazia.
Punto dopo punto, palla rubata dopo palla rubata i blu di coach Maffioni si avvicinano minacciosi arrivando a chiudere il terzo tempo in perfetta parità (47 a 47), grazie ad un parziale di 21 a 9.
Anche nei primi minuti dell’ultimo periodo il trend non cambia, e gli ospiti riescono addirittura a mettere la testa avanti grazie alla coppia Bonato-Zengaglia che realizza il canestro del +2 che fa calare il gelo all’interno dell’impianto dei Ferrovieri.
E’ proprio in questo momento di massima difficoltà che il cuore dei “green” torna a farsi sentire: prima una tripla dall’angolo di Saiani, e poi la rubata di Tosetto, che la difesa avversaria riesce ad evitare che si trasformi nella classica schiacciatona solo grazie ad un fallo ai limiti dell’antisportivo, riportano ai padroni di casa l’inerzia del match.
A 30 secondi dalla sirena, con una giocata delle sue, Zaccaria sigla il + 3 (63 a 60) ma la gioia non dura nemmeno 10 secondi perché ancora Bonato, con una tripla scagliata da quasi 8 metri, riporta Gemini al 63 pari.
Per l’ultima azione i biancoverdi si affidano al loro miglior marcatore di giornata, Rigodanza, il quale invece di andare a sfruttare il bonus avversario cercando il fallo, opta per un tiro dalla distanza che rimbalza deciso sul ferro.
E’ proprio su questo rimbalzo che Marchetti si avventa come un falco ribadendo la palla a canestro in tap-in per il + 2 che fa esplodere il PalaBaracca (65 a 63).
La panchina veronese chiama time out per organizzare l’ultimo tiro, ma è ancora Marchetti che, sulla rimessa avversaria in zona d’attacco, è lesto a soffiare la sfera al diretto avversario decretando il successo dei ragazzi di Cecchin e Zaccaria.
Vincere una partita giocata non benissimo e che si era maledettamente complicata nelle battute finali, al di la di ogni considerazione tecnico/tattica dimostra che quella biancoverde è una squadra che ha nel proprio dna gli anticorpi per superare anche momenti di evidente difficoltà.
Mettiamo quindi in saccoccia questi due punti senza far troppo gli schizzinosi e, da lunedi’, tutti in palestra per recuperare lo smalto dei giorni migliori.
La prossima settimana L’ARGINE è atteso dal San Bonifacio, squadra che dopo un avvio stentato sta ora attraversando un ottimo periodo di forma.