Nuovo GS2001 L'Argine Vs Pallacanestro Buster Verona

I green prima illudono e poi si schiantano contro il muro del Buster!

I veronesi del Buster, ratificano il loro quarto posto nella graduatoria finale del girone verde della SERIE D regionale, superando L’ARGINE al PalaBaracca con un 71 a 78 che fotografa solo parzialmente la maggior solidità dimostrata in campo dalla squadra di coach Zorzi.
I green partono a mille, con Statua che da il via alle danze invitando al frizzante spettacolo dei primi 10 minuti Marchetti, Spasov e, soprattutto, Andrea Zaccaria.
Il gioco spumeggiante dei padroni di casa annichilisce gli avversari, i quali non riescono a tenere il passo dei verdi dei Ferrovieri e chiudono il set sotto già di ben 15 lunghezze (30-15).
Cavalcata biancoverde? Macchè!
Dopo la prima pausa scende in campo il Buster in versione squadra rivelazione e, trascinati da un incontenibile Campolongo, i veronesi mettono fisico e tecnica sul match smorzando gli ardori dei berici i quali frenano bruscamente favorendo il contro-parziale di 10 a 27 che porta alla pausa lunga Verona sopra di 2 (40 a 42).
L’intervallo non modifica gli equilibri in campo e, dopo il temporaneo pareggio di Bedin, gli ospiti cominciano ad allungare trascinati dall’esperto Filippini (1976) il quale sancisce la maggior freschezza atletica dei suoi concedendosi il lusso di firmare il + 10 con una schiacciata a canestro su assist del giovane play Barba.
L’ARGINE arriva cosi’ agli ultimi 10 giri di cronometro sotto di 11, 65 a 54, e deve pescare a due mani dal pozzo dell’orgoglio per evitare di subire una lezione troppo severa.
Zaccaria, Spasov, Andrea Rossi dalla lunetta, ed una tripla dell’acciaccato Demetrio Ruda, sembrano poter rimettere in gioco i padroni di casa che arrivano un paio di volte anche al -5 con palla in mano ma, dall’altra parte, c’e’ una squadra solida e quadrata che proprio nei momenti clou riesce sempre a dare quello strappo che ricaccia indietro i green.
Malfatti e Dalle Molle, nell’ultimo quarto, non se la sentono di rischiare il rientrante Busatta per tentare di riacciuffare per i capelli l’incontro e, cosi’, la gara finisce con il canestro di Zamberlan sulla sirena che sigilla il 78 a 71 finale e definisce la griglia play off che vedrà il Buster partire da quarto (in bocca al lupo), e il NUOVO L’ARGINE da settimo.
L’avventura dell’ARGINE nei Play Off inizierà domenica prossima, in casa della Dorigo Pieve di Soligo, quarta classificata del girone BLU. Si giocherà sulle tre partite, con il fattore campo a favore della squadra meglio classificata durante la stagione regolare.