Fulgor Thiene Vs Nuovo GS2001 L'Argine

ARGINE corsara in quel di Thiene!

Nella sfida valevole per la quinta giornata del girone d’andata del Campionato di Prima Divisione, la Fulgor Thiene ospita L’Argine in quel dello storico Patronato San Gaetano.
Un minuto di silenzio, in ricordo di Andrea Simeoni, ex giocatore di Thiene e fratello di Stefano (giocatore della Serie D Green), scomparso prematuramente in settimana, precede il fischio d’inizio.
L’Argine tutto si stringe attorno alla famiglia Simeoni; l’abbraccio tra Saiani e l’ex compagno di squadra Sime, tra le file del pubblico per l’occasione, con la consegna di un mazzo di fiori da parte dei ragazzi dei Ferrovieri, è un momento la cui intensità emotiva pervade il palazzetto, raccolto in un applauso di sincero affetto.
Il coach di casa, Bernardino, sceglie un quintetto giovane e sfrontato, guidato dalla stella Binotto; rispondono Badinotti e Donà con Luke Santacroce, Simo Tovo, Waio Saiani, Tech Bernardotto e Leo Dal Lago.
Palla a due alzata dal mitico Sig. Renato Carollo di Dueville, affiancato in serata da Congedi Matteo di Malo.
I primi cinque punti della partita, a firma del bimbo de oro Simo Tovo, sono solo il preludio di un primo quarto pressoché perfetto dell’Argine.
Difesa quasi impenetrabile grazie al totem Dal Lago e al Professore Bernardotto, attacco scoppiettante, con Luke Santacroce e Simo Tovo a bucare a ripetizione la retina ospite e Saiani chirurgico da tre punti.
29 a 10 biancoverde e partita pressoché indirizzata.
L’atteggiamento propositivo dei biancoverdi permette a Badinotti di ruotare tutti i propri effettivi: entra il sesto uomo Fede Secco, seguito dalle autorità Capitan Ferracin, Jerichone Milanello e Cece De Marchi.
Thiene è tuttavia dura ad issare bandiera bianca e vince il quarto di sei punti, andando al riposo sotto di trecidi lunghezze, anche grazie alla verve di Gastaldello e Rossi.
Al rientro dagli spogliatoi, i Green riprendono sulle note dello spartito del primo quarto: Riki Basso si impossessa di tutti i rimbalzi difensivi, Ponio Montanaro, all’esordio stagionale, è tarantolato in difesa e regala assist ai compagni a ripetizione, Jerichone Milenello, Teo Cunico e Fede Secco puniscono dalla media.
Il terzo quarto si chiude con un vantaggio di venti punti in favore dei biancoverdi, mantenuto di fatto quasi invariato sino a fine partita (52-71).
Ottima prova dunque dei ragazzi dei Ferrovieri, bravi ad approcciare la partita, contro una squadra temibile come la Fulgor, nel migliore dei modi.
La prossima settimana la gang di Badinotti e Donà farà visita all’Aurora di Camisano per confermarsi in testa alla classifica.
Forza Argine!