Nuovo GS2001 L'Argine Vs Gemini S.G.Lupatoto

L'ARGINE piazza il bis!!

L’ARGINE piazza il bis e e supera tra le mura amiche del PalaBaracca i veronesi del Gemini (60 a 54), che erano giunti a Vicenza con il chiaro intento di cancellare lo zero dalla propria classifica.
Non si è visto di certo basket Champagne ai Ferrovieri, in quanto il match è stato molto spezzettato a causa dei numerosissimi falli prodotti dall’eccessivo nervosismo che, a lunghi tratti, si è visto sul rettangolo di gioco.
Dopo il minuto di raccoglimento in memoria di Bepi Saiani, nonno del “green” Eugenio e grande tifoso biancoverde, è L’ARGINE a partire meglio, trascinata da un ottimo Zaccaria (decisamente il miglior biancoverde), e da un inizio preciso dalla distanza di Campagnaro e Marchetti.
Sopra di 6 a metà del primo periodo i ragazzi dei Ferrovieri perdono fluidità di gioco quando la difesa degli ospiti sale di intensità con un pressing molto deciso e, spesso, vicina al confine del fallo.
E’ cosi’ che i giocatori di coach Nobile, ex della grande Scaligera, sfruttando anche i molti liberi sbagliati dai padroni di casa, risalgono la china e chiudono la prima frazione sotto di soli due punti 13 a 11.
All’inizio della terza frazione di gioco L’ARGINE prova a dare un altro strappo al match alzando la propria difesa e sfruttando la verticalità di Giacomo Bedin che si eleva ad altezze siderali per catturare rimbalzi nei due lati del campo.
Sull’onda dell’entusiasmo i green salgono anche sul +9 (26 a 17), accendendo il sempre caloroso pubblico del PalaBaracca che ora incita a gran voce i suoi beniamini.
Non è pero’ la fuga buona.
Gemini, trova alcuni canestri importanti grazie alle realizzazioni di Torti e Turrini i quali, bravi a sfruttare alcune disattenzioni della difesa di casa, portano la loro squadra al riposo lungo in perfetta parità: 28 a 28.
La terza frazione e l’inizio dell’ultima si giocano in equilibrio, con vantaggi minimi (massimo 3 punti) dall’una e dall’altra parte. Dalla distanza, le polveri dei realizzatori biancoverdi sono bagnate, e sono quindi i tiri liberi a tenere in linea di galleggiamento la truppa di Malfatti e Dalle Molle che, proprio dalla lunetta, capitalizza nell’ultimo round due tecnici ed un antisportivo fischiati dalla coppia arbitrale al Gemini.
A 3 minuti dal gong, L’ARGINE allunga fino al +7, ed ora la partita si fa decisamente nervosa e gli arbitri hanno il loro bel da fare per cercare di mantenere il tutto nel limite della sportività.
E’ una migrazione continua da una lunetta all’altra, ed è proprio la precisione dalla linea della carità di capitan Saiani e compagni che permette ai ragazzi dei Ferrovieri di festeggiare questo importante successo.
Sabato prossimo sempre alle 20, ed ancora al PalaBaracca, L’ARGINE ospiterà il neo promosso Arcella, squadra che in questo ultimo turno ha raccolto la sua prima vittoria stagionale.