Legnago Basket Vs Nuovo GS2001 L'Argine

Telea Medical: Blitz a Legnago!

A soli 7 giorni dalla deludente prestazione casalinga contro Dueville, i green di ARGINE BASKET cambiano completamente faccia e, nonostante i numerosi infortuni ed acciacchi che ne riducono gli effettivi a sole 9 unità, espugnano d’autorità il campo di Legnago, diretta concorrente nella lotta per un posto ai play off, ribaltando pure la differenza canestri con la gara d’andata.
Coach Giugni, per lo starting five si affida a Marchetti in versione 5 per sostituire l’infortunato Binotto (sugli spalti a fare il tifo), Tamiozzo , Zaccaria , Carli e Stefani.
Ad aprire le marcature per gli ospiti è capitan Marchetti, ma i veronesi di casa paiono in avvio molto più determinati rispetto alla truppa vicentina e così, trascinati dal loro top player Bouabid, sprintano decisi sul +8 nonostante i tentativi di Andrea Zaccaria di tenere a galla la barca green .
Chiuso il primo quarto sotto di 8 lunghezze, i vicentini non si perdono d’animo, e prima Stefani e poi i giovanissimi Cambilargiu (2008) e Frigo (2009) ricuciono lo strappo fino alle due triplone del play Tamiozzo che mandano le formazioni al riposo lungo con Legnago avanti solo di 2 lunghezze (35 a 33).
Alla ripresa del gioco è Tommaso Carli a salire in cattedra: la guardia in canotta verde è chirurgico nel punire la zona avversaria, al termine di pregevoli azioni corali che trovano spesso i terminali ARGINE liberi per il tiro piazzato.
A fare a spallate sotto canestro con i lunghi avversari sono Marchetti e Maule i quali, con la loro fisicità, in fase difensiva limitano il capocannoniere del campionato, Bouabid, e tenendo comunque sempre impegnata la retroguardia di casa nella metà opposta del campo.
Agli ultimi 10 minuti di gara si arriva con ARGINE che, oltre ad essere avanti di 4 (50 a 46), pare avere in mano tutta l’inerzia della gara.
Legnago in avvio del set conclusivo si produce nello sforzo per tentare di riagguantare le redini della partita, ma il 55 a 54 siglato dal veronese Lovato, è l’ultima fiammata per la formazione locale anche perchè, improvvisamente, per i biancoverdi si riaccende Matteo Stefani il quale, con tre incredibili triple, contribuisce prima al controsorpasso e poi al mini gap (+6) con il quale si vanno a disputare gli ultimi 2 minuti di gara.
E ‘ ancora una volta Bouabid, per Legnago, a tentare l’ultimo disperato assalto, portando i suoi sul -3 ma, dall’altra parte, i ragazzi di coach Giugni sono algidi dalla lunetta per il nuovo allungo.
Proprio sul finale è Zaccaria a strappare di mano un rimbalzo a Legnago, e a realizzare il 2+1 che sancisce la definitiva vittoria per i berici (72 a 64).
Sabato prossimo, al PalaBaracca, arriverà un’altra formazione veronese, la Virtus Isola della Scala, per un match che, a 5 turni dalla fine della regular season , potrebbe già porre delle basi importanti per le sorti future della formazione biancoverde.
Forza ragazzi!