Pol. Basket Rosà Vs Nuovo GS2001 L'Argine

1^o Arbitro: Brotto Eddy di Romano D'Ezzelino (VI)

2^o Arbitro: Montecchi Giulia di Padova (PD)

Rosà e Argine per la seconda volta in stagione danno vita ad una gara appassionante dal punto di vista agonistico, veloce e con buoni contenuti tecnici. E per la seconda volta coach Zen la spunta su coach Cecchin, che si vede scivolare dalle mani nelle battute finali una vittoria costruita con tenacia e molto lavoro in difesa nell'ultimo quarto di gara. I vicentini, avanti di 8 punti (59-67 a 1'50" dalla fine) ma molto stanchi, non riescono in un paio di occasioni a chiudere la partita e cedono all'ultimo sforzo offensivo del Rosà, che affida agli esperti Lello e Ferraro il compito di ricucire lo strappo nel punteggio e con la difesa press a tutto campo recupera palloni pesantissimi. In 100 secondi i padroni di casa mettono a segno un eloquente 13-0, con due bombe e un 7/8 dalla lunetta andando addirittura a +5 prima dell'incredibile tripla "buzzer-beating" di Paolo Lentini che impatta il set ma non la partita. Grande amarezza per gli ospiti e vittoria importantissima per classifica e morale del Rosà, dopo la batosta interna rimediata con i Bears Isola all'ultimo turno di andata. Da registrare purtroppo l'ennesimo infortunio (caviglia sx) per Sebastiano Favero, che aveva fino a quel momento ben giocato. A lui vanno i nostri auguri per un pronto recupero.
Nei confronti diretti siamo dunque 2-0 per Rosà con una differenza canestri di +9. La strada verso i playoff per i Verdi dell'Argine si fa un po' più in salita, anche se nulla è compromesso. Indicazioni importanti in questo senso verranno dal confronto interno della prossima settimana contro il Povolaro.
Sia come sia, finchè si vedono partite come questa possiamo stare contenti e perciò, buon basket a tutti.

Carlo Ferronato



di IronBorn
Soffertissima, meritata e stavolta anche un pizzico fortunata vittoria per il Pol. Rosà, contro un combattivissimo Nuovo Argine, che arrivava al Ca’Balbi conscio di avere una ghiotta occasione per agganciare il treno play off.
Partita a tratti molto piacevole quella andata in scena sul taraflex rosatese, con ambedue le compagini che si affrontano a viso aperto senza troppi tatticismi. I ragazzi di coach Zen proseguono a sprazzi, ma i controbreak dell’ottimo coach e ospite Stefano Cecchin stoppano prontamente i tentativi di fuga gialloneri.
A inizio quarto periodo la svolta; trascinati dagli ottimi Vukovic e Degobbi e dalle iniziative di Mion e Lentini i vardi del capoluogo si issano su un +8 a un minuto e 50 dalla fine della gara, che lasciava ben poche speranze ai rosatesi.
Accade però l’imprevedibile. Zen ordina di alzare la difesa a tutto campo e L’Argine perde la bussola. Prima Lello e poi Ferraro da 3 punti accorciano le distanze e, dopo l’ennesima palla recuperata, un dubbio antisportivo regala 2 liberi (ambedue realizzati da capitan Lello) e il successivo possesso, sul quale Ferraro realizza altri 2 punti dalla linea della carità. Ne sussegue il consueto stillicidio di tiri liberi, che issano il Pol. Rosà addirittura sul +5, solo mitigato dalla tripla a fil di sirena di Lentini che sancisce un perentorio 13-3 che ribalta l’esito della gara.
Buono l’approccio alla partita di Rosà, sempre pronto a ribattere colpo su colpo e importante risultato dopo la pesante battuta d’arresto casalinga di 2 settimane prima contro Isola.
Da segnalare tra i giallorossi la bella prestazione difensiva di un sempre più determinante Paolo Todesco.
Prossimo impegno per il Pol. Rosà venerdì 8 per il derbissimo contro i cugini di Angarano in destra Brenta.


di Redazione PlayBasket