Leobasket Lonigo Vs Nuovo GS2001 L'Argine

ARGINE cala il poker a Lonigo!

E quattro!
ARGINE BASKET pesca il poker di vittorie su altrettante partite disputate, sbancando il sempre ostico parquet della LeoBasket di Lonigo con il risultato di 63 a 55.
Le due formazioni si presentano all’appuntamento con stati d’animo contrastanti: i biancoverdi di coach Max Giugni sono carichi per la bella rimonta di sette giorni fa, valsa la vittoria ai danni dei veronesi del Buster, mentre i padroni di casa di Benedetti arrivano dalla sconfitta di Legnago e, soprattutto, hanno appena incassato la notizia che l’infortunio del loro top scorer Danese è più grave del previsto e con ogni probabilità lo costringerà a saltare l’intera stagione (in bocca al lupo, Nicolas!).
La partenza dei ragazzi dei Ferrovieri è scoppiettante: Guarino mostra subito i muscoli sotto le plance realizzando i primi 4 punti dei suoi, mentre Zaccaria, Maule e Barausse colpiscono dalla distanza la difesa di casa, per il 13 a 23 ARGINE con cui si chiude la prima frazione.
Il secondo periodo segue la falsariga del primo: anche se LeoBasket mette in campo un’energia diversa rispetto ai 10 minuti iniziali, i giocatori in canotta verde — con un Maule solido e concreto su entrambe le metà campo e ben diretti in cabina di regia da Tamiozzo — reggono l’urto leoniceno e vanno al riposo lungo con un confortante +14 (27 a 41).
Chi si aspettava una seconda parte del match a tinte blu di casa rimane deluso: è ancora la truppa del capoluogo a dettar legge in campo, grazie a un gioco frizzante e preciso che strappa più di qualche applauso ai sostenitori green giunti numerosi a Lonigo per tifare i propri colori.
La partita si fa nervosa, e la coppia arbitrale fatica non poco a mantenere tutto nei limiti del naturale agonismo sportivo. Dalla linea della carità Barausse , Guarino , Tamiozzo e Zaccaria sono quasi infallibili (12 su 13 ai liberi a fine match per i biancoverdi), e questo permette ai ragazzi di Giugni di aggiudicarsi anche la penultima frazione e di arrivare al rush finale sul +17 (40 a 57).
Nei 10 minuti conclusivi LeoBasket getta in campo tutta l’intensità di cui dispone, ma i giovani biancoverdi non si fanno intimidire dalla fisicità di casa e, pur con qualche patema, riescono a gestire il vantaggio fino alla sirena finale, grazie anche alla freddezza ai liberi (63 a 55).
Sabato prossimo trasferta trentina per Marchetti e compagni: si va a Riva del Garda per affrontare una Virtus Altogarda che, a dispetto dei pronostici, è tuttora a quota zero in classifica. Bisognerà però, una volta di più, non farsi trarre in inganno dalla graduatoria: i rivani, in queste prime quattro uscite, hanno reso la vita molto difficile a tutte le squadre affrontate e lamentano alcune importanti assenze rispetto al loro roster potenziale.
Forza ragazzi!